Carmine di Girolamo nacque a Loreto Aprutino (PE) il
17-09-1917. Inquadrato nel 158°
Reggimento Fanteria “Liguria” partì da Napoli alla volta dell’Africa Settentrionale,
era il 1939. In Cirenaica, sede del reggimento, fu protagonista di un singolare aneddoto:
durante una gara di tiro il suo fucile si inceppò e il soldato a lui vicino
centrò al suo posto il bersaglio, questo gli valse il distintivo di tiratore scelto. Sempre in
questo periodo, ricorda, era solito scambiare con i nativi le proprie sigarette
in cambio di banane e datteri.
I racconti delle azioni di guerra non sono molti, già nel
1940 (1941 ? ndr) cadde prigioniero degli Inglesi e mandato in un campo nella
regione di Bangalore, India. Anche qui sono numerosi gli aneddoti raccontati
dal soldato ai suoi eredi, come quello in cui riuscì, aiutato da alcuni
commilitoni di ritorno da lavori all’esterno del campo, ad introdurre all’interno dello stesso una capra.
I soldati, preso “sotto braccio”l’animale al quale avevano prestato chi un berretto,
chi una giacca e serrato l’eterogeneo gruppo, lo portarono nel campo sotto gli
occhi delle sentinelle inglesi, e qui lo nascosero. Imparò a giocare a dama e
questo divenne il passatempo principale all’interno del campo; in un altro frangente , trovato un
dizionario, iniziò a studiare la lingua inglese…per poi accorgersi molto tempo
dopo che quello era in realtà un dizionario di tedesco.
Il Soldato di Girolamo fu rimpatriato nel 1946, in seguito
alla prigionia fu ricoverato a Roma per un’infezione che gli costò l’asportazione
di un rene.